I migliori mutui per aziende agricole: tutte le info e modalità di richiesta

Il mutuo è una soluzione di credito che oggi può essere richiesta non solo per l’acquisto di una casa, ma anche per altre motivazioni, tra cui per acquistare un terreno agricolo oppure per rinnovare strutture già esistenti. Questa soluzione di credito prende spesso il nome di mutuo agrario ed è destinato a coloro che sono titolari di aziende agricole sia a carattere individuale che anche collettive che hanno la necessità di richiedere una certa liquidità da utilizzare per svolgere diverse tipologie di lavori che riguardano la propria attività.
È una soluzione perfetta per le piccole e medie imprese, dato che permette a queste imprese di usufruire di alcuni supporti e strumenti per accrescere la propria produttività. In particolare, è un mutuo destinato a coloro che lavorano nel settore agricolo e dell’allevamento. Questo mutuo prevede un rimborso a piccole rate seguendo un piano di ammortamento che può essere diverso in base alla banca che lo eroga. In questa guida vedremo come fare richiesta di un mutuo per aziende agricole e chi sono i soggetti a cui queste soluzioni di credito sono destinate e quali formule di finanziamento sono previste.
Mutuo agrario: a chi è destinato
Il mutuo agrario è un tipo di finanziamento destinato ai titolari di un’impresa che opera nel settore dell’agricoltura e dell’allevamento, così come ai settori che sono connessi a questi due ambiti, come quelli che hanno a che fare con la conservazione e la valorizzazione di prodotti che derivano dall’attività agricola o zootecnica. Può essere richiesto anche per l’acquisto di un terreno agricolo oppure per la costruzione o per l’ammodernamento di locali che devono essere impiegati per la produzione in ambito agricolo, tra cui anche stalle e capannoni agricoli.
Grazie a questi mutui, l’azienda può avere a disposizione il giusto denaro liquido per perfezionare la propria attività e rendere il proprio luogo di produzione più moderno ed efficiente. Questo mutuo prevede una valutazione delle condizioni economiche e reddituali da parte degli enti di credito che li erogano. Il piano di ammortamento del mutuo agricolo può avere una durata variabile anche fino a 30 anni e può essere rimborsato tramite un sistema di rateizzazione che prevede l’applicazione di un tasso di interesse che può essere fisso oppure variabile.
La tipologia di tasso di interesse che viene applicato è diversa in base al livello di rischio che si intende correre. In certi casi possono essere previste anche delle spese accessorie da sostenere, tra cui quelle notarili, che riguardano la redazione degli atti da parte di un notaio, ma anche le spese di istruttoria, nel caso in cui il creditore preveda la redazione di una documentazione redatta da un perito nel terreno oggetto del contratto di mutuo.
Formule di finanziamento: mutuo ipotecario e non
Devi sapere che il mutuo per le aziende agricole può essere principalmente di due tipologie, ovvero mutuo ipotecario e mutuo non ipotecario. La scelta dell’una o dell’altra tipologia di finanziamento riguarda il capitale per cui si fa richiesta. Il mutuo ipotecario permette di ottenere solo cifre abbastanza contenute, fino ad un massimo di 30000€ e un piano di ammortamento che di solito non va oltre i 5 anni.
Al contrario, il mutuo ipotecario permette di ottenere somme di denaro maggiori, per cui può essere richiesto anche per l’acquisto di un terreno agricolo o per svolgere lavori che richiedono l’uso di una liquidità abbastanza elevata. Nel caso del mutuo ipotecario è possibile ottenere somme di denaro più elevate rispetto al mutuo non ipotecario, dato che è prevista come garanzia economica l’ipoteca su un terreno. In questo modo, la banca può godere di una maggiore tutela economica da parte del soggetto richiedente. Vuoi scoprire più informazioni su questi mutui? Corri sul sito Preventivi Mutui Sul Web.